“L’esperienza italiana in tema di riduzione degli NPL, soprattutto grazie all’utilizzo dello strumento della GACS, e successivamente degli UTP ha trovato grandissimo interesse presso le principali istituzioni e i regolatori europei. Possono essere una valida soluzione anche per altri Paesi della UE”. Così Francesco Uggenti, Head of Business Development di Prelios Innovation, intervenuto al panel “European Loan Transaction Platforms: Current Developments, Regulation, Market Prospects” organizzato dalla Frankfurt school of Finance & Manangement – la più prestigiosa business school tedesca – nell’ambito di NPL Forum 2020, appuntamento del mondo NPL per tutta l’area DACH.
“Anche in Germania e Austria ci si attende un notevole incremento dei crediti deteriorati. A un contesto post pandemia mai vissuto prima, si deve rispondere con soluzioni adeguate e di provata efficacia” ha proseguito Uggenti. “Per questo motivo BlinkS, la piattaforma Prelios per il trading dei crediti NPL lanciata poco più di un anno fa, ha attirato l’attenzione non solo dei regolatori europei come BCE ed EBA, ma anche di diversi istituti di credito tedeschi e austriaci, che hanno manifestato la disponibilità a valutarne sin da subito l’adozione”.
Francesco Uggenti è intervenuto a un dibattito che ha visto la partecipazione di esponenti dei principali istituti di credito tedeschi e regolatori dell’Unione Europea, tra cui Stefan Fromme, Managing Partner vc trade GmbH; Gonzalo Gasós, Senior Director Prudential Policy and Supervision, The European Banking Federation (EBF); Klaus Greger, Head of Group Operations Credit, Commerzbank AG; Edward J. O’Brien, Adviser, Directorate General Macroprudential Policy and Financial Stability, European Central Bank; Timur Peters, CEO Debitos GmbH. Chair del dibattito: Prof. Dr. Christoph Schalast della Frankfurt School of Finance & Management.