Successo ai Financecommunity Awards per il Gruppo Prelios e per BlinkS, primo digital market place italiano – e tra i primissimi in Europa – dedicato alla compravendita di Npe. Giunti alla loro sesta edizione, i Financecommunity Awards hanno premiato BlinkS quale “Best Practice di Innovazione nel Credito”.
A ritirare il premio, nella cerimonia digital degli Awards svoltasi ieri sera, Gabriella Breno CEO di Prelios Innovation, la società del Gruppo Prelios focalizzata sul Fintech, che ha dichiarato: “Il premio va a tutto il Gruppo, e ai suoi esponenti che credono fermamente nell’innovazione e nella realizzazione delle idee. E a tutta la squadra di Prelios Innovation: donne e uomini anche molto giovani, con esperienze ed estrazioni diverse, che hanno contribuito in maniera fondamentale alla nascita di BlinkS e ai successi che la nostra piattaforma già sta raccogliendo, tanto da essere stata citata come benchmark europeo da Commissione UE, BCE ed EBA”.
Gabriella Breno ha aggiunto “BlinkS è giustamente ancora considerata una start-up molto innovativa, ma i primi tre trimestri del 2020 si sono chiusi con undici operazioni perfezionate, per un GBV (gross book value) ceduto complessivo superiore a 110 milioni di euro. Proprio in questi giorni abbiamo chiuso altre tre operazioni e sulla piattaforma BlinkS vi sono più di 12 portafogli. Il loro processo di vendita si completerà entro l’anno supportando, anche in questo momento di grande difficoltà legato alla pandemia, l’attività di cessione degli NPL sia sul mercato primario sia sul secondario”. La CEO di Prelios Innovation ha ricordato infine che “all’interno di BlinkS, che è ovviamente una piattaforma chiusa, per investitori istituzionali e per banche, oggi vi sono oltre 80 iscritti, tra cui numerose Banche e qualificati venditori del mercato secondario hanno un ruolo di primissimo piano”.
Le più recenti stime diffuse in merito agli impatti del Covid-19 sull’economia italiana “lasciano purtroppo presagire un flusso di ulteriori crediti deteriorati per 300 miliardi di euro, con Banca d’Italia che prevede un incremento della probabilità di insolvenza delle imprese di oltre il 4%, e inevitabili impatti sul sistema finanziario italiano” secondo Gabriella Breno. “Le Banche italiane, che negli ultimi anni tanto hanno fatto in termini di riduzione di Npl, devono disporre di nuove soluzioni per gestire e deconsolidare con tempismo ed efficacia portafogli di crediti deteriorati. In un momento come questo, BlinkS si pone quindi come la miglior soluzione Fintech in tema di crediti non performing. A brevissimo avvieremo una nuova fase di sviluppo della piattaforma, così da renderla l’ecosistema italiano per tutti gli operatori del mondo dei crediti non performing, di natura sia finanziaria sia commerciale”.